La scelta dell’hosting per un progetto web, che sia un sito vetrina, un e-commerce o un blog, viene spesso fatta tenendo conto unicamente dell’aspetto economico, come se tutti i servizi di hosting fossero uguali. In realtà questo approccio è profondamente sbagliato e spesso porta a gravi problemi di sicurezza e performance del sito che rischiano di mettere a repentaglio tutto il lavoro svolto ed il posizionamento su Google guadagnato dalle nostre pagine del sito.
In questo articolo voglio spiegarti perchè è fondamentale uscegliere un hosting di qualità e ti guiderò alla scelta del giusto servizio di hosting in funzione del tuo progetto web.
Non sarà un articolo super tecnico ma una testimonianza concreta sui migliori servizi di hosting per wordpress che ho testato sulla mia pelle in 15 anni di lavoro, con tutti i pro e contro di ogni soluzione!
Indice dei contenuti
Cos’è l’hosting
Tutto bene Simone ma di preciso…. sto hosting…. cos’è??
Intanto qui sotto trovi un mio instagram reel in cui lo spiego in 55 secondi! (già che ci sei non dimenticarti di seguirmi su instagram…).
In soldoni, il servizio di hosting è un pacchetto di servizi che permettono al tuo sito di essere online e raggiungibile tramite un indirizzo web dai tuoi utenti.
Senza Hosting il tuo sito sarebbe solo un mucchietto di file sul tuo computer.
Un servizio di hosting è composto da:
- un indirizzo web
- una certa quantità di spazio su un server del fornitore scelto, per contenere i file del tuo sito e le immagini
- una certa quantità di banda, che ti consente di avere più o meno traffico senza avere rallentamenti o, peggio, il sito offline causa sovraccarico
- uno o più database su cui ospitare i tuoi contenuti
- una o più caselle email personalizzate con il tuo nome dominio (es: tuonome@tuosito.it).
Perché è fondamentale scegliere un buon hosting
Realizzare un sito web di qualità, ottimizzando il codice, scrivendo dei buoni contenuti e lavorando magari anche sulla SEO (a tal proposito ho fatto un videocorso SEO fighissimo) e metterlo su un hosting di basso livello è come comprare una ferrari e metterci le ruote di una bicicletta.
Scegliere un hosting di qualità e ben dimensionato per il progetto che vuoi realizzare è fondamentale e cercare di risparmiare qualche decina di euro all’anno scegliendone uno economico rischia di farcene spendere molti di più in futuro per risolvere problemi di performance, e quindi di posizionamento su google e di sicurezza… e non sai quanto è frequente un attacco hacker sul tuo sito, anche se hai un sito piccolo e con poche visite!
Un buon hosting ci garantirà molti benefici fra cui:
- Velocità di caricamento del sito: Il tempo di caricamento è un fattore SEO ed influisce pesantemente sul tuo posizionamento su google in quanto un sito veloce con ogni probabilità terrà i tuoi utenti per più tempo sul sito e questa cosa è ben premiata da Google. Il tempo di caricamento dipende dall’ottimizzazione tecnica del tuo sito ma anche dalla scelta dell’hosting.
- Sicurezza: Google premia i siti che garantiscono adeguati livelli di sicurezza ai visitatori. Scegliendo un buon provider, riduci il rischio che il tuo sito finisca su server vecchi e scadenti o, peggio, su server che contengono siti di bassa qualità o che fanno spam.
- Pulizia dell’ip: l’indirizzo IP è l’indirizzo web del server su cui risiede il tuo sito insieme a molti altri. Se sullo stesso server risiedono prevalentemente siti di basso valore, o peggio ancora che fanno spam, l’autorevolezza del tuo sito verrà penalizzata. Più il tuo indirizzo IP è “pulito” e meno rischierai di avere penalizzazioni o tue mail che finiscono nella casella spam dei tuoi clienti.
- Scalabilità: all’inizio del tuo percorso online, probabilmente, avrai bisogno di un pacchetto che ti offra funzionalità di base ed è normale che sia così. Tuttavia, lavorando con costanza e in maniera qualitativa sui contenuti, le visite tenderanno ad aumentare e, a quel punto, sarà necessario un upgrade. Un hosting di qualità offre questa funzione di scalabilità, così da consentire al tuo sito di accogliere maggiori visitatori senza rallentamenti ed evitandoti la scocciatura di dover cambiare servizio. Insomma, meglio partire bene da subito
- Supporto tecnico e assistenza: i migliori hosting, infine, offrono livelli di assistenza continua nel disbrigo della gestione del sito, garantendoti supporto in caso di malfunzionamento o disservizi, oltre a fornirti consigli e suggerimenti per migliorare e ottimizzare le prestazioni dello stesso.
Come scegliere l’hosting
Oltre ad una scelta qualitativa, ovvero di una ditta seria e con esperienza alle spalle la scelta dell’hosting va fatta tenendo conto delle caratteristiche del tuo sito, ad esempio:
- In che linguaggio è sviluppato?
- Di quanto spazio avrò bisogno per i miei file? e per le mie email?
- Quanti database mi servono?
- Quanti utenti navigheranno il mio sito contemporaneamente?
Le caratteristiche basilari ed a cui non puoi fare a meno per il tuo un hosting sono:
- Spazio web sufficiente: Per un sito vetrina con una sezione blog anche dopo anni di articoli difficilmente sforerai 1 giga di spazio quindi a meno che non usi la casella di posta come se fosse un hard disk, perchè ricorda che nello spazio totale dell’hosting è compreso lo spazio delle caselle email, un hosting da 5/10 gb con spazio basta e avanza
- Backup giornaliero garantito: fondamentale per garantire il salvataggio quotidiano dei dati e nel recupero di specifiche informazioni in qualsiasi momento. Per questo motivo è importante poter contare su un hosting provider che offra tale soluzione in maniera automatica
- Buona larghezza di Banda: indica la quantità di dati che possono essere trasferiti contemporaneamente, e quindi, nel nostro caso, quanti utenti contemporaneamente possono visitare il nostro sito. Se non è sufficiente rischi che il sito vada offline per i troppi utenti (ad esempio durante una campagna pubblicitaria).
- Hard disk SSD: L’ard disk è lo spazio fisico su cui risiederanno i tuoi file, un server con hard disk SSD è molto più veloce di un server con dischi tradizionali (HDD) ed è molto più duraturo quindi ti garantisce più sicurezza e maggiore velocità di caricamento.
- Pannello di controllo cPanel: il pannello di controllo cPanel è utilissimo per la gestione del tuo sito web; ti consente di gestire dominio ed eventuali sottodomini, le caselle di posta elettronica e molto altro in maniera semplice e intuitiva. Avere cPanel all’interno dell’hosting ti permette di gestire in autonomia i DNS, se devi modificare qualcosa lo puoi fare in maniera agevolata, la gestione dei database è più semplice, e oltre a ciò è possibile reperire diversi tutorial su funzioni e modalità d’uso (il che è sempre un bene)
- Server in Italia (o nel territorio da cui verrà visualizzato il sito): Più i server che ospitano il tuo sito web sono vicini alla posizione da cui il tuo utente naviga il sito e meno strada dovranno fare i tuoi file per arrivare al suo monitor, il tutto si traduce in una minor latenza, ovvero un minor tempo di caricamento del sito (e tiricordo che il tempo di caricamento è un fattore SEO)
Quale hosting serve per wordpress?
Se parliamo di hosting wordpress online troviamo molte offerte specifiche con l’autoinstallazione del software ma quello che ti consiglio è di lasciar pure perdere e cercare semplicementeun hosting linux con almeno un database e 5 gb di spazio.
Questo è tutto quello che ti serve oltre ovviamente a quello già citato in precedenza.
L’installazione di wordpress e di un database è un’operazione molto semplice ed immediata ed a mio modo di vedere è molto meglio scegliere un hosting Linux generico in modo da poter eventualmente cambiare CMS in un secondo momento senza problemi.
Inoltre tramite cPanel quasi tutti gli hosting ti danno la possibilità di fare l’installazione di wordpress in automatico con un click.
Quanto costa un servizio di hosting
L’offerta sul mercato è ampia e prevede varie soluzioni, fra server dedicati, soluzioni sedidedicate o condivise.
Se parliamo di hosting per un sito vetrina, un blog o un piccolo ecommerce parliamo di hosting condivisi ed i prezzi possono variare fra i 30/40 euro all’anno per un buon hosting per piccoli progetti ed i 200 euro all’anno per soluzioni con più spazio, più database e server migliori.
Per siti più grandi si può optare per hosting cloud o server dedicati, e li i prezzi aumentano da 150/200 euro fino a diverse migliaia di euro al mese in base al numero, la tipologia e la qualità dei server, lo spazio, la banda e la tipologia di gestione del servizio.
Hosting gratis per WordPress
Esistono soluzioni di web hosting totalmente gratuite. Credo sia giusto menzionarle, per completezza, ma personalmente le sconsiglio in quanto estremamente limitanti ed il risparmio economico non vale assolutamente i benefici a cui devi rinunciare.
Quando si parla di hosting gratuito, a meno che non si tratti di un’offerta temporanea tipo un anno di hosting gratis e poi paghi dal secondo anno, si fa riferimento a dei sotto-domini, ovvero tuosito.nomedelservizio.estensione.
Un hosting con dominio di secondo livello (ovvero tuosito.it) non può essere gratuito per un semplice motivo, ovvero che i domini non sono distribuiti dalle ditte di hosting ma vengono solo rivenduti da loro, quindi anche per loro è un costo vivo.
Hostare il proprio sito web su un sottodominio si porta dietro 3 problemi:
- Quello spazio non è tuo.
- La percezione da parte dell’utente è di poca professionalità.
- Le performace a livello SEO non sono all’altezza di un hosting “normale”.
Se proprio mi costringi a consigliarti degli hosting gratuiti ti menzioni o seguenti:
Hosting gratis WordPress.com
Spazio illimitato, dominio tipo tuosito.wordpress.com, puoi creare quanti siti vuoi ma inseriscono la loro pubblicità nel tuo sito.
Più info qui: https://wordpress.com
Hosting gratis Altervista
Spazio illimitato, dominio tipo tuosito.altervista.org, Backup non automatico, non puoi usare adsense ma devi monetizzare con la loro piattaforma.
Più info qui: https://it.altervista.org/
Hosting gratis Netsons
1 Gb di spazio + 1 database da 100mb, dominio tipo tuosito.netsons.org, puoi fare più o meno quello che vuoi.
Più info qui: https://www.netsons.com/hosting/hosting-gratis/
Hosting gratis Hostinger
300mb di spazio, dominio tipo tuosito.000webhost.com, Backup non automatico, molti plugin sono a pagamento.
Più info qui: https://it.000webhost.com/hosting-wordpress-gratis
Ora che te li ho detti… parliamo seriamente, un hosting decente costa dai 30 ai 50 euro all’anno…. davvero vale la pena rinunciare a tutti i vantaggi di un dominio “vero” e la libertà di un hosting davvero tuo per risparmiare 3 o 4 euro al mese?
Migliori hosting per wordpress
Premessa, non sto facendo una classifica dei migliori hosting in assoluto nella vita ma dei migliori che io ho testato e scelto per i miei progetti e per i progetti dei miei clienti.
Gli hosting che ti consiglio sono 3:
Serverplan
Serverplan è l’hosting che forse abbiamo usato di più in assoluto in questi anni e che più spesso consigliamo ai clienti per vari motivi:
- Assistenza a prova di bomba
- Prezzi molto buoni
- Buone performance
- Ha cPanel e puoi farti tutto da solo
Puoi trovare tutte le informazioni aggiornate sui loro pacchetti .
Una delle cose che più apprezzo di serverplan è che il pacchetto di ingresso ha già tutto quello che ti serve per partire, spazio sufficiente, buoni server, 1 database e backup giornaliero (vero).
Netsons
Su netsons oltre ad altri siti abbiamo uno dei nostri progetti, quantomicosta.net, un blog con migliaia di visitatori al giorno ed è su un pacchetto da meno di 50 euro all’anno.
Da loro ti consiglio i pacchetti SSD, offrono ottime performance ad un prezzo davvero limitato.
Anche Netsons ti mette a disposizione un pannello cPanel completo col quale puoi gestire il tuo hosting in maniera davvero completa
Puoi trovare tutte le informazioni aggiornate sui loro pacchetti .
Siteground
Con Siteground saliamo un po’ di prezzo ma il livello è davvero ottimo, i server sono ottimi ed i pacchetti sono molto completi.
Ha anche una funzione che ti permette di duplicare il sito per lo sviluppo in modo da faare le modifiche in un ambiente parallelo e poi spostare tutto in produzione con un click, veramente utile se usi wordpress!
A livello di performance mediamente se prendi un sito qualsiasi e lo sposti da un altro hosting a siteground guadagni qualche punto di pagespeed.
Insomma per me sono soldi spesi bene, ottimo soprattutto per progetti di alto livello o se hai più siti, col pacchetto GrowBig puoi con un solo hosting gestirli tutti.
Non hanno cpanel ma il pannello di amministrazione è abbastanza completo ed intuitivo, per wordpress è davvero una soluzione perfetta.
Puoi trovare tutte le informazioni aggiornate sui loro pacchetti .
Ah… questo sito al momento è su SiteGround.
Hosting aruba
“Simo, ma cosa ne pensi di Aruba?”
Male male purtroppo, c’ho avuto a che fare molto spesso subentrando a siti già realizzati per molti clienti ed ogni volta mi ha fatto rimpiangere il giorno in cui ho iniziato a fare siti web.
I motivi per cui te lo sconsiglio sono i seguenti:
- Poca trasparenza nei prezzi: i prezzi esposti sono a prima vista molto aggressivi ma sono relativi sempre al primo anno, dal secondo anno i pacchetti diventano piuttosto costosi.
- Pacchetti scarni: ancora una volta, per mostrarti che costano poco ti mettono il pacchetto di ingresso a 11 euro… per il primo anno… poi 28… ma per wp non va bene perchè manca il database. Per quello che va bene con wordpress ti trovi a spendere 55 euro/anno.
- Servizi poco trasparenti: ad esempio scrivono che lo spazio è illimitato ma non è vero, se ci metti 3 cose dentro e lo usi come archivio ti chiamano e ti sgridano e ti fanno togliere tutto.
- Pannello di gestione molto limitato: non ha cPanel, hanno un pannello loro con cui puoi fare molto poco e con molta fatica.
- Server non sempre all’altezza: ci vuole un po’ di fortuna, spesso ci siamo trovati su server lenti e pieni di siti spam.
- Scarsa sicurezza: molti accessi li decidono loro e non puoi cambiarli, forse sarà un caso ma la maggior parte dei siti bucati li ho visti su Aruba.
Preciso che queste sono considerazioni personali basate sulla mia esperienza, magari qualcuno di vuoi può essersi trovato benissimo e magari ho avuto sempre sfiga io ma il sito è mio e quindi io porto quello che ho visto.
Aruba, sorry not sorry.
Conclusioni
In conclusione il mio suggerimento è quello di non sottovalutare l’hosting e di non fare il classico errore di dire “inizio con un hosting gratis e poi se va bene passo ad uno a pagamento”, perchè uno dei motivi per cui il tuo progetto potrebbe non andare bene è proprio l’hosting!
Inoltre il cambio di dominio si porta sempre dietro molte insidie per evitare di perdere tutto il traffico ed il posizionamento acquisito nel tempo, quindi, se stai aprendo un sito web o un hosting per me DEVI avere un hosting serio!
E con questo direi che ho detto tutto, se l’articolo ti è stato utile condividilo sui tuoi social, non costa nulla a te e fai un gran favore a me!
Ciao e ci vediamo al prossimo articolo!